26/10/2023 PADOVA – Dopo la denuncia di caporalato all’interno del Maap fatta da Adl Cobas che ha fatto i nomi di due cooperative, si dimette il vicepresidente titolare dell’azienda grossista che aveva dato in appalto i servizi alle due coop coinvolte || Ha deciso di dimettersi dal suo recente incarico di vicepresidente del Maap, ribadendo però ogni sua estraneità alla vicenda. Renato Zanotto titolare della azienda Due Erre chiamata in causa da Adl Cobas lunedì quando il sindacato di base ha fatto emergere una storia di caporalato all’interno del Mercato Agroalimentare di Padova. L’azienda grossita aveva appaltato un servizio di facchinaggio a due cooperative denunciate dai lavoratori per la presenza di due caporali, un bengalese già allontanato dal Maap e un romeno. C’è un’indagine in corso e la Due Erre fin dal primo momento ha detto di essere all’oscuro di questi comportamenti condannando apertamente l’operato dei due caporali. “La nostra azienda ha sempre lavorato nel rispetto della normativa e a difesa della dignità dei lavoratori e così continuerà a fare anche in futuro ” aveva detto in una nota la Due Erre attendendo gli sviluppi delle indagini per poi valutare eventuali azioni da intraprendere anche a tutela dell’immagine dell’azienda. Zanotto ha comunicato nelle scorse di autosospendersi dall’incarico di vicepresidente del Maap con effetto immediato dichiarando di «compiere tale passo esclusivamente per ragioni di opportunità, pur ribadendo la contestazione di ogni suo coinvolgimento nella vicenda. Il Consiglio di Amministrazione del Maap ha ringraziato Romeo Zanotto per il senso di responsabilità e la sensibilità dimostrata verso l’ente, riservandosi a sua volta ogni ulteriore determinazione nel proseguo. (Servizio di Valentina Visentin)


videoid(5wC9nO81m3E)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria