29/11/2023 PADOVA – Prima assemblea pubblica dopo la fusione per Confindustria Veneto Est nata a gennaio dalla fusione di Padova, Treviso, Venezia e Rovigo. 2500 gli imprenditori presenti al Centro Congressi di Padova. Firmato un patto con la regione con al centro la casa. In apertura, un minuto di rumore per Giulia Cecchettin. || Si è aperta così, con un ricordo di Giulia Cecchettin e l’impegno a ridurre il gender gap nelle aziende la prima assemblea pubblica di Confindustria Veneto Est. 5000 aziende associate, 270.000 collaboratori, l’associazione è la seconda territoriale del sistema confindustria. “Collaborare per agire in un mondo che cambia” il titolo dell’assemblea che, ha spiegato il presidente Leopoldo Destro, rappresenta un manifesto. Se le sfide sono la demografia, con il preoccupante calo di nascite, l’emergenza climatica e la tranzione digitale, i punti da cui partire sono il capitale umano, il lavoro e l’emergenza casa con cui Confindustria Veneto Est ha sottoscritto un innovativo protocollo con la regione. Due i ministri presenti: Giancarlo Giorgetti, ministro dell’economia e delle finanze, con un videomessaggio, Adolfo Urso, ministro delle imprese e del made in Italy di rientro da Abu Dhabi. A loro sono arrivate le preoccupazioni di Confindustria Veneto Est per la manovra allo studio da parte del Governo. Dal ministro Urso ampie rassicurazioni sull’arrivo di nuovi investimenti. – Intervistati LEOPOLDO DESTRO (Presidente Confindustria Veneto Est), LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto), ADOLFO URSO (Ministro delle Imprese e del Made in Italy) (Servizio di Chiara Gaiani)


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