04/12/2023 PADOVA – Il Partito Democratico ha studiato le cifre della sanità pubblica in Veneto: il privato sta prendendo troppo spazio. Sentiamo perchè. || La sanità pubblica veneta è in pericolo. Non è una domanda, non è un dubbio, ma una certezza, Parola del Partito Democratico, che ha studiato e analizzato i dati relativi al 2022 della relazione sociosanitaria pubblicata dalla Regione Veneto. Dati ufficiali, dunque, che secondo il PD regionale creano notevoli preoccupazioni. A partire da quel 6% indicato come percentuale di prestazioni effettuate dal privato, che il Partito Democratico invece sostiene sia il 13,7%, più del doppio.Alla vigilia del primo sciopero dei medici dopo cinque anni sono quattro le aree critiche indicate dal PD: liste d’attesa, assunzioni dei medici, cure primarie e assistenza ai malati psichici. E 7 veneti su 10, secondo uno studio, ritengono peggiorata la sanità pubblica negli ultimi due anni.E poi le rette della case di riposo, molto vicine all’aumento. Unica possibilità per evitarlo, un finanziamento da 100 milioni. I 20 milioni che invece sarebbero disponibili non saranno sufficienti. E così la sanità diventerà un tema centrale per le elezioni regionali del 2025. Il PD lancia la sfida a partire da oggi. – Intervistati ANDREA MARTELLA (Segretario Regionale Partito Democratico Veneto) (Servizio di Federico Fusetti)


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