09/12/2023 PADOVA – Il caso di Giulia Cecchettin. Non si fermano le indagini della procura di Venezia. Tra i prossimi a essere interrogati anche lo psicologo che da qualche settimane aveva preso in carico Filippo Turetta. || Si era rivolto al servizio psicologico dell’Ulss 6 di Padova Filippo Turetta, pare su consiglio della stessa Giulia. Dopo un primo colloquio, il professionista aveva fissato una serie di sedute, l’ultima delle quali si sarebbe dovuta svolgere il 17 novembre. Sarà sentito anche lo psicologo dai carabinieri che stanno svolgendo le indagini sull’uccisione della studentessa su incarico della procura. Un tassello fondamentale per capire se contestare o meno a Filippo Turetta, dal 25 novembre nel carcere di Montorio a Verona, la premeditazione dell’omicidio dell’ex fidanzata. Un attaccamento ossessivo quello sviluppato dal giovane nei confronti di Giulia Cecchettin come testimoniano i messaggi proposti in settimana dalla trasmissione “Chi l’ha visto”. Nel frattempo per la prossima settimana è atteso il rientro in Italia della Fiat Grande Punto che si trova ancora in custodia giudiziaria in Germania. L’esame dell’auto e dello smartphone ritrovato all’interno, forse quello di Giulia, saranno fondamentali per ricostruire quanto avvenuto la sera dell’11 novembre. (Servizio di Chiara Gaiani)