15/01/2024 ALBIGNASEGO – Nel giorno dell’anniversario del delitto di Isabella Noventa, Manuela Cacco condannata per la complicità nel suo omicidio potrà uscire dal carcere una volta alla settimana per fare volontariato. || Otto anni fa la notte tra il 15 e il 16 gennaio del 2016 Isabella Noventa veniva uccisa dai fratelli Freddy e Debora Sorgato con la complicità di Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara ex amante del ballerino camionista. Oggi la donna potrà uscire dal carcere una volta alla settimana per 4 o 5 ore per andare a fare volontariato. La Cacco, unica del terzetto diabilico ad aver collaborato con gli inquirenti, è stata condannata in via definitiva a 16 anni e 10 mesi, per aver partecipato all’organizzazione dell’omicidio e poi alla soppressione del cadavere di Isabella, e anche per stalking nei confronti della Noventa e di simulazione di reato. Manuela Cacco la notte del delitto si era prestata alla messa in scena camminando nelle Piazze di Padova indossando il giubbetto bianco di Isabella e fingendo di essere la donna per depistare le indagini. Manuela Cacco è rinchiusa da 8 anni nel carcere della Giudecca a Venezia ha scontato metà della sua pena, uscirà un solo pomeriggio alla settimana, il suo avvocato però non esclude che più avanti possa anche iniziare a fare delle attività lavorative. La notizia della sua attività di volontariato arriva nel giorno dell’anniversario della morte di Isabella, il cui corpo non è mai stato ritrovato, e per la famiglia Noventa si tratta di un nuovo dolore. – Intervistati PAOLO NOVENTA – Fratello Isabella Noventa (Al telefono) (Servizio di Valentina Visentin)

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