18/01/2024 PADOVA – Completati i lavori della fase uno di ampliamento del laboratorio di biologia molecolare dell’ospedale di Padova. Ogni anno qui vengono eseguiti quasi 10 milioni di esami. La prossima frontiera, le risposte che arrivano dall’analisi del genoma. || 228.000 esami nei tre punti prelievi, 9.300.000 nell’attività diagnostica a servizio dei pazienti ricoverati al Giustinianeo, al Sant’Antonio e allo Iov. E’ un laboratorio da diecimilioni di esami all’anno quello dell’azienda ospedale università di Padova ampliato grazie ai fondi dell’emergenza covid. 160 gli operatori presenti attivi 24 ore su 24 per garantire anche le urgenze. Nuovi spazi significa anche migliore capacità di lettura delle risposte che arrivano da esami spesso non invasivi, una disciplina della medicina che negli ultimi vent’anni ha fatto passi da gigante. La nuova frontiera arriva dall’analisi del genoma come spiega Daniela Basso, direttore della Medicina di Laboratorio dell’azienda ospedaliera. Completata la prima fase dei lavori, entro il 2025 sarà operativa anche la nuova area di osservazione breve a servizio del pronto soccorso. – Intervistati DANIELA BASSO (Direttore Uoc Medicina Laboratorio) (Servizio di Chiara Gaiani)


videoid(RCDmBfaL_5w)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria