05/02/2024 PADOVA – Aneddoti e curiosità del dialetto veneto e in particolare del padovano raccontati in un’opera postuma di uno dei più grandi linguisti italiani il professor Manlio Cortelazzo ex docente dell’Università di Padova morto 15 anni fa. A raccontarci le curiosità il figlio Michele anche lui linguista e professore || Il dna di una cultura è composto principalmente dalla sua lingua e in particolare dal dialetto. E’ grazie alle parole più curiose e ai modi di dire che si può comprendere la storia delle popolazioni. “Parole Padovane” è un viaggio nella storia, un volume inedito di uno dei più grandi linguisti italiani: il professor Manlio Cortelazzo che esce nelle librerie a 15 anni dalla sua scomparsa grazie al lavoro delle nipoti Francesca e Anna che invece ha curato Lessico Veneto Contemporaneo. A raccontare gli aneddoti più curiosi il figlio Michele, linguista ed docente dell’Università di Padova.Il dialetto tratteggia percorsi geografici nella nostra regione e racconta le influenze delle diverse lingue che hanno attraversato il nostro territorio.Il dialetto resiste soprattutto in certi ambiti che rigaurdano la tradizione contadina e che mostrano come una lingua rimane sempre viva anche quando il numero di parlanti sembra sempre più ridursi. – Intervistati Prof. MICHELE CORTELAZZO (Linguista) (Servizio di Valentina Visentin)


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