10/02/2024 VIGONZA – Il sequestro preventivo dello stabile di Solidalia a Vigonza. Incredulo il mondo delle cooperative. Il presidente di Confcooperative Padova Ugo Campagnaro: «Se provate, queste accuse danneggiano chi lavora bene». || E’ sotto choc il mondo dell’associazionismo, dopo il sequestro preventivo dello stabile della cooperativa Solidalia di Vigonza. A porre i sigilli gli agenti della squadra mobile di Padova in collaborazione con l’ispettorato del lavoro. 19 i richiedenti asilo, giunti in Italia nell’aprile 2023, e poi affidati a una cooperativa vicina a Solidalia che sarebbero stati fatti lavorare in modo totalmente gratuito dopo aver firmato un patto formativo di lavoro volontario ma sottoposti a continuo ricatto che, se non avessero lavorato non avrebbero ottenuto il permesso di soggiorno. Non solo ricatti, ma anche condizioni igienico sanitarie di vitto e lavorative completamente fuori da ogni legalità. Questo avrebbero accertato gli inquirenti che hanno denunciato il presidente fino a dicembre, un 48enne padovani, per estorsione, caporalato e violazione delle leggi sull’immigrazione. Uno choc per Confcooperative, cui Solidalia è affiliata. Il giudizio resta ovviamente sospeso. Si attendono gli sviluppi delle indagini e resta totale la fiducia nell’operato della magistratura e degli investigatori. – Intervistati UGO CAMPAGNARO – Presidente Confcooperative Padova (Al telefono) (Servizio di Chiara Gaiani)

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