23/02/2024 PADOVA – Stanze dell’amore per i detenuti, potrebbe partire la sperimentazione nel carcere di Padova, primo penitenziario d’Italia. Il sottosegretario alla Giustizia Ostellari frena: “non c’è l’autorizzazione” || Spazi privati, in cui ritrovarsi lontano da occhi indiscreti per godere di qualche momento di intimità con il proprio partner. Le hanno già ribattezzate le stanze dell’amore per i detenuti. Il carcere Due Palazzi di Padova sarà il primo penitenziario d’Italia dove verranno create. La sperimentazione dovrebbe partire a breve, sono già previsti sopralluoghi per posizionare dei piccoli prefabbricati mobili, tipo dei container, in un’area verde del cortile dell’istituto di pena padovano. Anche il direttore della struttura si è detto favorevole al progetto. La svolta per far partire questo progetto pilota è stata la sentenza numero 10 del 2024 della Corte Costituzionale che ha stabilito l’illegittimità del divieto di colloqui intimi tra detenuti e familiari. La frenata sulle stanze dell’amore arriva però dal sottosegretario alla Giustizia, il padovano Andrea Ostellari “Non esiste alcuna autorizzazione specifica riguardante la Casa di Reclusione Due Palazzi di Padova o altro istituto in Italia a proposito delle cosiddette stanze dell’amore. Sarà costituito un tavolo di lavoro per approfondire la questione. Ogni eventuale iniziativa verrà intrapresa dal Dipartimento per l’Amministrazione penitenziaria. Le carceri hanno bisogno di serietà, non di propaganda”. – Intervistati ORNELLA FAVERO (Ristretti Orizzonti) (Servizio di Valentina Visentin)


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