06/03/2024 SAN MARTINO DI LUPARI – In aula a Padova, la testimonianza di Chiara Miatello la sorella di Diletta la donna che nel dicembre del 2022 a San Martino di Lupari massacrò i genitori. || Una storia difficile e segnata dalla violenza quella raccontata ieri in aula durante il processo che vede imputata Diletta Miatello, l’ex vigilessa di San Martino di Lupari in carcere per il duplice omicidio dei genitori Maria Angela Sarto e Giorgio Miatello. La mamma era stata trovata cadavere la mattina del 27 dicembre del 2022, il padre agonizzante e morto due mesi più tardi per le ferite. Ieri nell’aula della Corte d’Assise di Padova è stata ascolata la testimonianza della sorella di Diletta Miatello, Chiara. La donna, entrata in casa dei genitori allarmata dalla telefonata della bandante che non riusciva a farsi aprire, aveva ritrovato i corpi dei due anziani massacrati di botte. Chiara Miatello ha raccontato che i genitori avevano paura della figlia Diletta che nel corso di un litigio li aveva anche minacciati di morte. Chiara ha raccontato che negli ultimi anni la sorella era diventata intrattabile, la depressione, accumulatrice seriale e i tanti soldi chiesti costantemente ai genitori. Ma il racconto che ha colpito tutti in aula è stato quello sul contensto famigliare, Chiara ha spiegato al giudice che il padre le aveva picchiate da piccole e aveva alzato le mani anche contro la madre. “Abbiamo avuto un’infanzia e un’adolescenza dolorosi” ha detto la donna. Il racconto è durato molto e Chiara poi ha proseguito con i fatti più recenti evidenziando come nei mesi antecendenti il duplice delitto aveva chiesto al medico di base di eseguire un tso alla sorella. Il processo riprenderà il 12 marzo. (Servizio di Valentina Visentin)

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