07/03/2024 SAN MARTINO DI LUPARI – Il processo a Diletta Miatello, accusata dell’omicidio di entrambi i genitori avvenuto a San Martino di Lupari. Martedì il racconto delle violenze subite da piccole da parte della sorella Chiara, violenze di cui Diletta Miatello aveva parlato con il pubblico ministero che ha coordinato le indagini. || “Mio padre ci picchiava, ci dava anche calci e spinte”. In aula martedì la testimonianza di Chiara Miatello non avrebbe fatto che confermare queste parole raccolte dal pubblico ministero Marco Brusegan dalla sorella Diletta in carcere a Verona con l’accusa di avere ucciso entrambi i genitori, il padre Giorgio Miatello e la madre Maria Angela Sarto. Dopo il rinvio a giudizio, era stata Diletta Miatello a chiedere di essere interrogata dal magistrato per raccontare la terribile infanzia vissuta nella villetta di San Martino di Lupari, un’infanzia costellata da violenze, dichiarazioni tutte confermate in aula dalla sorella Chiara. La prossima udienza del processo è fissata per il 12 marzo. Nel frattempo l’avvocato Elisabetta Costa che difende Diletta Miatello ha presentato richiesta di perizia psichiatrica per l’imputata e la stessa presidente della Corte d’assise ha chiesto alla direzione del carcere di Montorio il suo diario clinico per verificarne le condizioni di salute. (Servizio di Chiara Gaiani)

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