27/03/2024 PADOVA – Un machete con una lama lunga mezzo metro è stato sequestrato dalla polizia nell’abitazione di Baby Touché. Nuovi guai per il trapper di Monselice che, dopo il foglio di via per tre anni da Padova, ha registrato e diffuso un video musicale pieno di minacce dove venivano usate delle armi. || E’ stato postato sui social un mese fa e si intitola Till I Die il videoclip che ha portato la squadra mobile di Padova a indagare nuovamente sul trapper Baby Touché. 20 anni, residente a Monselice, a gennaio il questore Marco Odorisio ha firmato un foglio di via per tre anni dalla città del Santo. Nonostante tutto, a mo’ di sfida, il trapper con la sua Pdgang, ha inciso e diffuso un video di poco più di due minuti nel quale oltre a brandire delle armivenivano procunciate frasi minacciose: “studio come farvi fuori”, “non sto scherzando”. Un video dove si chiedeva anche la liberazione di alcuni componenti della gang, tra cui il fratello del trapper in carcere dopo il tentato omicidio di un rivale avvenuto a Bergamo nel 2022, che finisce con una chiara offesa alla città.Una versione diversa quella ancora online. Le nuove indagini della polizia, su delega della procura di Padova, hanno portato a un decreto di perquisizione nei confronti del trapper indagato per detenzione abusiva di armi ed esplosivi. Oltre ad aver sequestrato il machete con una lama affilata di 54 cm in totale, gli agenti hanno appurato che le armi brandite sono del tipo softair scongiurando così l’utilizzo di pistole vere e proprie da parte del trapper e dei suoi sostenitori. (Servizio di Chiara Gaiani)

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