09/04/2024 PADOVA – La polemica sulla moschea di via Turazza a Padova con i residenti esasperati per le preghiere notturne ad alto volume. Parla l’avvocato di uno dei residenti che è stato minacciato per aver chiesto di non fare rumore. || L’avvocato che sostiene un residente di via Turazza racconta quello che sta passando da tempo il suo assistito, un padre di famiglia che preferisce non mostrarsi in volto per paura di ripercussioni visto che ha affrontato un calvario giudiziario di due anni. L’uomo solo per aver chiesto in passato di abbassare il volume degli altoparlanti di notte durante la preghiera è stato spintonato e insultato e poi a sua volta denunciato.Il procedimento alla fine è stato archiviato, e il residente è stato dichiarato non colpevole, ma resta la questione della difficile convivenza tra chi vive in via Turazza e i frequentatori della moschea. Tanto che qualcuno in risposta alle preghiere notturne ha acceso della musica ottenendo in risposta insulti e minacce. Questo audio è stato registrato di notte in via Turazza a Padova da alcuni residenti che abitano vicino alla moschea a molto frequentata dalla comunità islamica soprattutto nel periodo del Ramadan. Il marciapiede viene riempito di biciclette che impediscono il passaggio. Esasperati e preoccupati i residenti hanno scritto così al sindaco e ieri sera la vicenda è stata discussa in consiglio comuanle. – Intervistati Avv. DAVIDE CARBONE – Legale di un Residente di Via Turazza (Al telefono) (Servizio di Valentina Visentin)

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