09/04/2024 PADOVA – C’è sconcerto a Padova per il grave danneggiamento subito dalla facciata del padiglione 7 della Fiera imbrattato nella notte da scritte no vax. Il presidente di Padova Fiere Nicola Rossi: «E’ corsa contro il tempo per ripulire tutto, a ridosso di un fine settimana carico di eventi con ospiti in arrivo dall’Italia e dall’estero». || Sono entrati in azione nel cuore della notte rendendo cieca la telecamera di Via Tommaseo con la vernice rossa per poi dedicarsi ai circa 90 metri della facciata del padiglione 7 della Fiera di Padova. Un vero e proprio blitz quello messo a segno ai danni dell’ente, mai colpito a memoria d’uomo dalla sua fondazione nel 1919 da un vandalismo di tale entità che ha interessato anche la sede di Smact Center, azienda partecipata dalle università trivenete che si occupa di transizione digitale. Sconcertato Nicola Rossi, presidente di Padova Hall. La firma del blitz è già nota: è la stessa doppia v usata dagli attivisti che due anni fa imbrattarono la sede dell’agenzia delle entrate di Via Turazza, due le persone denunciate all’epoca. Scritte contro i vaccini, attacchi al 5g, al presidente Zaia. Grave il danno economico: la vernice rossa sparata anche in altezza ha ricoperto l’intera facciata. La direzione della fiera è alla ricerca di una ditta specializzata che operi in tempi record. I danni oscillano tra i dieci e i ventimila euro. Corale la condanna della città per un grave danno anche all’immagine di Padova. Sugli episodi sta indagando la Digos. Nel frattempo la fiera sta pensando a potenziare il sistema di videosorveglianza perché episodi simili non si ripetano. – Intervistati NICOLA ROSSI (Presidente Padova Hall), MATTEO FAGGIN (Direttore Smact Center) (Servizio di Chiara Gaiani)
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