09/05/2024 PADOVA – Scritte pro Palestina sono comparse la scorsa notte sulla facciata frontale dello storico Caffè Pedrocchi a Padova. Le telecamere avrebbero restituito la prima immagine di uno dei vandali. Il comune è già al lavoro per la pulizia. || Un raid vandalico in piena regola. Nel mirino di ignoti la facciata frontale dello stabilimento del Caffè Pedrocchi. Nessuna firma ma gli agenti della Digos della polizia hanno già acquisito le registrazioni delle numerose telecamere di videosorveglianza del centro città che avrebbero restituito una prima nitida immagine della persona che armata di bomboletta spray ha scritto nero su sfondo bianco la richiesta di stop al conflitto in Palestina in una città dove flash mob e presidi si ripetono da mesi. Un raid notturno che non si è limitato al Pedrocchi, ma che nel Caffè senza porte colpisce al cuore il luogo che per Padova è simbolo di libertà e di lotta a ogni forma di tirannia. Il grave atto di vandalismo rischia conseguenze penali e patrimoniali per gli autori data l’importanza storica e monumentale del Caffè. Il comune ha già dato incarico a una ditta specializzata in restauri di procedere con la pulizia: il costo si aggira tra i cinque e i diecimila euro. Nel frattempo la condanna è senza se e senza ma: – Intervistati ANDREA COLASIO – Assessore alla Cultura (Al telefono) (Servizio di Chiara Gaiani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(ehwMIVFL3xk)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria