30/05/2024 MESTRE – A poco più di sette mesi dalla sentenza di primo grado, si è aperto questa mattina a Mestre il processo d’appello contro Valentina Boscaro, la giovane donna condannata per avere ucciso il fidanzato Mattia Caruso con una coltellata al cuore. || Era presente nell’aula bunker del tribunale a Mestre, Valentina Boscaro la donna di 32 anni condannata in primo grado a 24 anni di reclusione lo scorso 18 ottobre a Padova per l’omicidio del fidanzato Mattia Caruso. Rinchiusa nel carcere veronese di Montorio, è stata condannata per aver ucciso con una coltellata al cuore il compagno dopo una serata trascorsa in un locale di Montegrotto nel settembre del 2021. I difensori di Valentina Boscaro da sempre hanno sostenuto che il giovane aveva un atteggiamento intimidatorio nei confronti della donna. Un rapporto costellato di violenze fisiche e verbali quello tra i due secondo i difensori di Valentina Boscaro che cercheranno di provare come la donna che dopo la morte di Caruso, per giorni aveva negato ogni suo coinvolgimento, abbia agito per legittima difesa. (Servizio di Francesco Rataj)

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