17/07/2024 PADOVA – Padova è centro di eccellenza a livello nazionale e internazionale per il trapianto di rene nei bambini, con il numero di trapianti più alto all’attivo: oggi in Azienda Ospedaliera sono intervenute due mamme per raccontare la storia di dolore e rinascita dei loro figli. || La dialisi già all’età di un anno, poi il viaggio Zagabria – Padova centro id eccellenza a livello europeo per i trapianti su bimbi che pesano meno di 20kg.Elisabetta oggi ha 9 anni, ha ricveuto il rene dalla nonna, poi c’è Giovanni che oggi di anni ne ha 17, lui a 4 anni ha ricevuto il rene dalla mamma. La donazione con il trapianto l’ultimo anello di una catena di valore che restituisce la vita a questi piccoli pzienti, dal supporto piscologico quello nutrizionale, il percorso di dialisi, la chirurgia. Il lavoro di squadra delle due unità operative, chirurgia e nefrologia, i controlli che seguono e accompagnano i piccoli pazienti nella crescita.Ed è prorpio uno dei 76 pazienti trapiantati Padova , aveva 11 anni, che, nel suo percorso di crescita ha scelto di diventare medico – Intervistati JANET MOLNAR (MAMMA DI ELISABETTA), SERENA STEVANATO (MAMMA DI GIOVANNI), PROF. ENRICO VIDAL (DIRETTORE UOC NEFROLOGIA PEDIATRICA), GIUSEPPE DAL BEN (DIRETTORE GENERALE AOUP) (Servizio di Anna De Roberto)

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