18/07/2024 PADOVA – Due nuovi arresti per spaccio di stupefacenti a Padova. Individuato dalla Polizia un alloggio al Portello dove si vendevano e consumavano eroina, hashish, marijuana, metadone e farmaci. || Un appartamento dove comprare la droga e consumarla direttamente lì, dove si poteva trovare ogni tipo di stupefacente e anche farmaci e metadone acquistati con ricette mediche false. La polizia ha disposto gli arresti domiciliari per due persone accusate di aver acquistato droga e medicinali con ricette mediche false. L’indagine era partita dopo la morte per un mix letale di metadone e cannabinoidi di un 28enne padovano nel 2022. Droghe che erano state vendute al giovane dai due indagati, in quell’occasione l’appartamento del Portello venne perquisito subito dopo il decesso del ragazzo ritrovando dello stupefacente e molte scatole vuote di medicinali e delle prescrizioni. Monitorando i telefoni degli occupanti dell’appartamento la polizia ha ricostruito gli acquisti di medicinali fatti nelle farmacie della città pagando in contanti, per non lasciare traccia, con ricette mediche falsificate. Farmaci che venivano acquistati anche online e rivenduti insieme al metadone che uno dei due indagati, tossicodipendete, si procurava frequentando il Serd. Il secondo indagato invece metteva a disposizoone l’appartamento per consumare la droga e i farmaci che rivendevano ai loro clienti. Un giro consolidato e florido che aveva trovato nella casa del Portello un luogo sicuro per consumare e acquistare illegalmente lo stupefacente. I due indagati sono ora agli arresti domiciliari per loro è stato disposto anche l’uso del braccialetto elettronico. (Servizio di Valentina Visentin)
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