24/07/2024 PADOVA – L’università di Padova prima in Italia secondo la classifica stilata da Censis-Repubblica. Dopo 14 anni, il Bo torna a superare la sua storica rivale, l’università di Bologna. La rettrice Mapelli: «Un orgoglio e un impegno per tutta la città». || Un giorno storico per l’università di Padova che dopo 14 anni torna a riconquistare il primato tra i mega atenei statali italiani, secondo la classifica Censis-Repubblica, superando la storica rivale, l’università di Bologna dalla cui costola nacque nel 1222. 24.000 nuove matricole all’anno, 207 corsi di studio, 93 corsi di laurea, 14 corsi di laurea magistrale a ciclo unico, 100 corsi di laurea magistrale. Una macchina complessa che conquista il suo primato grazie a uno degli investimenti principali degli ultimi anni: l’internazionalizzazione. Attualmente sono 7.500 gli studenti internazionali che si aggiungono a quelli in arrivo da ogni parte d’Italia attirati da un’occupabilità, al termine degli studi, che totalizza un punteggio altissimo 91. Non solo lavoro. Il risultato è legato alle operazioni realizzate in tema di sostenibilità e di diritto allo studio con la no tax area – 30.000 euro – più alta d’Italia. Una città nella città di Padova l’università che con la città dialoga da sempre. Sullo sfondo il tema casa e caro affitti su cui anche l’università è operativa e le grande sfide future a partire dal campus di scienze sociali ed economiche che sorgerà alla Caserma Piave e dal nuovo ospedale di Padova Est. – Intervistati DANIELA MAPELLI (Rettrice Università di Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)


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