06/08/2024 CAMPOSAMPIERO – E’ arrivata una prima risposta da parte del governo dopo la firma di sabato scorso di 17 sindaci trevigiani e padovani a Camposampiero per chiedere interventi dopo l’alluvione dello scorso maggio. || Sabato scorso i 17 i sindaci dei comuni tra Padova e Treviso interessati dall’alluvione del Muson dei Sassi e dell’Avenale dello scorso maggio avevano presentato le istanze per richiedere risarcimenti per i cittadini e le attività produttive, nonché interventi rapidi per mettere in sicurezza i due corsi d’acqua. E’ arrivata la risposta da Roma con un ordine del giorno della Lega approvato nel Dl Ricostruzione, si è ottenuto l’impegno del Governo a prendere iniziative per accogliere le richieste dei sindaci su ristori per la popolazione e sulla realizzazione di interventi strutturali per la riduzione del rischio residuo nelle aree colpite. «Il presidente Zaia ha già chiesto, e ottenuto, la dichiarazione dello stato di emergenza per i territori colpiti – hanno dichiarato i deputati trevigiani della Lega, Ingrid Bisa, Gianangelo Bof e Dimitri Coin – Le amministrazioni comunali e la popolazione aspettano solo l’ordinanza del capo dipartimento della Protezione civile. Ora servono misure economiche di sostegno con poteri e risorse al Commissario per interventi strutturali». Anche il senatore padovano Antonio De Poli si è mosso. Presenterà infatti al ministro per Protezione civile, Nello Musumeci, per chiedere di definire al più presto le procedure per la richiesta dei ristori considerando che solo i tre comuni più colpiti (Camposampiero, Asolo e Castelfranco) hanno subito danni pari a 70 milioni. (Servizio di Francesco Rataj)

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