19/08/2024 PADOVA – Il Tar ha confermato il daspo a padre e figlio ultras del Mantova che erano entrati allo statio Euganeo con un coltello. || Lo scorso 8 gennaio erano entrati allo stadio Euganeo con un pugnale nascosto nell’asta della bandiera. E’ stato confermato anche dal Tar il daspo a padre e figlio tifosi del Mantova che erano arrivati a Padova per assistere al match di Lega Pro. I due erano stati intercettati durante le operzioni di filtraggio, il ragazzino appena 17enne stava maneggiando l’asta della bandiera in un modo che ha insospettito i poliziotti che hanno subito controllato. All’interno hanno trovato nascosto un pugnale con una lama di 23 cm, il giovane è stato denunciato e il Questore Marco Odorisio aveva disposto un Daspo di 3 anni, 5 anni di divieto di partecipazioni alle manifestazioni sportive anche per il padre del minorenne che lo accompagnava e che è stato denunciato per omessa vigilanza. I due avevano fatto ricorso al Tar spiegando che si trattava di un pugnale lasciato a loro insaputa da un amico. Scuse che non sono bastate al Tribunale amministrativo che ha confermato per entrambi il daspo. (Servizio di Valentina Visentin)
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