22/08/2024 PADOVA – I sindaci padovani si dividono sull ius scholae, abbiamo sentito le ragioni di due primi cittadini che la pensano in modo opposto || A poche settimane dal ritorno in classe degli alunni il tema dello ius scholae divide i sindaci del Veneto una regione che dopo Lombardia ed Emilia Romagna e tra quelle che conta la maggiore presenza di studenti stranieri. Anche in provincia di Padova i primi cittadini si interrogano. Favorevoli alla cittadinanza per i ragazzi stranieri che hanno portato a termine il percorso scolastico non solo i sindaci dem, ma anche il sindaco socialista liberale Riccardo Mortandello di Montegrotto Terme che nel 2022 aveva portato in consiglio comunale una mozione per chiedere al Parlamento di approvare una legge sullo ius scholae.Decisamente contraria la posizione della Lega, con i primi cittadini più cauti come Luca Pierobon di Cittadella.In Veneto, secondo i dati del ministero dell’Istruzione, sono quasi centomila gli studenti stranieri. Il sindaco di Padova Sergio Giordani come i colleghi dem di Vicenza e Verona è favorevole allo ius scholae come ribadisce anche Mortandello attaccando le posizioni leghiste.Per Pierobon sindaco del Carroccio, si deve pensare al contesto famigliare per rivedere l’assegnazione della cittadinanza. – Intervistati RICCARDO MORTANDELLO (Sindaco di Montegrotto Terme), LUCA PIEROBON – Sindaco di Cittadella (Al telefono) (Servizio di Valentina Visentin)


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