11/09/2024 SAN MARTINO DI LUPARI – Oggi in Corte d’Assise a Padova il processo nei confronti di Diletta Miatello in carcere con l’accusa di aver ucciso gli anziani genitori a San Martino di Lupari nel dicembre del 2022. Il pubblico ministero ha chiesto l’ergastolo. La sentenza prevista per il prossimo 16 ottobre || Massimo della pena: ergastolo e isolamento diurno per sei mesi. Questa la richiesta fatta dal pubblico ministero Marco Brusegan nei confronti di Diletta Miatello la 52enne ex vigilessa che il 27 dicembre del 2022 massacrò a San Martino di Lupari i genitori. Maria Angela Sarto 84 anni venne trovata esanime in un lago di sangue in camera da letto, il marito Giorgio Miatello agonizzante al piano terra, morì due mesi più tardi, dopo un lungo ricovero in ospedale e poi in casa di cura. Diletta Miatello, figlia maggiore della coppia, venne arrestata poche ore dopo la mattanza mentre si nascondeva in un motel di Romano d’Ezzelino, a scoprire i corpi martoriati dei due anziani la sorella minore allertata dalla badante che non riusciva ad entrare in casa e che la mattina era stata allontanata dall’abitazione proprio da Diletta che non le aveva aperto la porta dicendo che i genitori stavano riposando. Il movente non è mai emerso anche se pare che Diletta chiedesse di frequente soldi ai genitori e per questo litigavano spesso, l’arma del delitto alcuni oggetti contundenti trovati in casa. In aula Diletta ha respinto l’accusa di omicidio anche se ha confermato che i rapporti con i genitori erano tesi. Nei giorni scorsi l’esito della perizia psichiatrica eseguita da un esperto di parte nominato dal giudice per le indagini preliminari aveva stabilito che Diletta Miatello era capace di intendere e di volere quando ha aggredito a morte i suoi genitori. (Servizio di Valentina Visentin)
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