30/09/2024 PADOVA – Questo fatto di cronaca ha fatto scattare la mobilitazione della categoria dei delivery. Protesta dei rider in in Piazza Mazzini a Padova || Bici elettriche, scooter con i portavivande vuoti, tutti parcheggiati in piazza Mazzini, la mobilitazione dei rider spegne i motori dei mezzi e mette in pausa le consegne per protestare dopo la morte del 31enne pakistano morto mentre stava effettuando le consegne travolto da un’auto a Limena. Questa ennesima morte sul lavoro riaccende le polemiche sulla professione del rider, sottopagato, sfruttato e considerato a tutti gli effetti un lavoratore autonomo.Pagati pochi euro l’ora, niente tfr, niente ferie o malattia e ovviamente la responsabilità personale del mezzo usato per le consegne. Turni di lavoro a ritmi frenetici per aumentare le consegne.In queste ore la trattativa è stata riaperta con le piattaforme di consegna e dopo un primo niente di fatto, si sono riaccese le speranze con un nuovo incontro. I lavoratori però sono decisi nelle loro intenzioni se non ci saranno garanzie di tutele.Solidaretà ai lavoratori è stata dimostrata anche dal consigliere comunale del Pd Pietro Bean . – Intervistati ALDO MATURANO (Segretario Cgil Padova), MIRKO ROMANATO (NIdiL Cgil Padova), PIETRO BEAN (Consigliere comunale Pd) (Servizio di Valentina Visentin)


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