24/10/2024 PADOVA – Controlli in città, raffica di provvedimenti del Questore di Padova che ai nostri microfoni spiega anche la sua decisione di istituire i controlli in borghese nei parchi padovani. || Attività di contrasto alle persone socialmente pericolose, in una settimana la Questura di Padova ha emesso 27 msure personali. 5 sono stati gli ammonimenti per violenza domestica, come nel caso di un 63enne residente nella cintura urbana già indagato e arrestato per maltrattamenti, atti persecutori e lesioni personali, è stato nuovamente denunciato per aver colpito con un calcio la moglie mentre si trovano in strada. Una scena vista da molti testimoni che hanno allertato la polizia. Ammonimento anche per un 25enne della provincia protagonista nelle ultime settimane di liti violente e aggressioni ai genitori. Altri tre provvedimenti per altrettanti uomini violenti che avevano picchiato compagne ed ex fidanzate. 2 invece sono stati i Daspo Willy, prevvedimento che vieta l’accesso ai locali cittadini per due uomini, uno sorpreso a spacciare hashish ad un minorenne in Piazza Gasparotto, l’altro perchè autore di numerosi furti e rapine in città. 18 invece gli avvisi orali per persone ritenute socialmente pericolose e identificate nel corso dei controlli in città. La Questura di Padova ha istituito un nuovo servizio mandando pattuglie in borghese a presidiare i parchi per contrastare lo smercio di stupefacenti.Una decisione che ricevuto il plauso del presidente della Regione Veneto Luca Zaia. – Intervistati MARCO ODORISIO (Questrore di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)


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