14/11/2024 PADOVA – L’infortunio sul lavoro costato la vita a Sylvia Pallischeck, camionista 61enne. La procura ha iscritto nel registro degli indagati due persone con l’accusa di omicidio colposo. || Il camionista e il presidente del cda dell’azienda di trasporti. Sono due le persone iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo per la morte di Sylvia Pallischeck, 61 anni, la camionista investita e uccisa mentre stava salendo sul suo camion nel piazzale della Finesso. Mancavano pochi minuti alle 18 del 5 novembre quando la donna, origini tedesche ma domiciliata per un periodo a Brogliano nel vicentino, era stata colpita da un tir in retromarcia guidato da un collega, un 39enne di origine romena residente nel padovano. L’indagine sarà fondamentale per capire esattamente cosa sia accaduto. Molte le domande ancora aperte: perché il camion era in retromarcia, perché la stessa camionista stesse facendo quel percorso per risalire sul suo mezzo pesante fermo nell’area di accesso agli uffici della ditta di logistica. Un’iscrizione dovuta, quella nel registro degli indagati, per permettere alla procura, che ha in mano la relazione stesa dagli agenti della polizia locale, di svolgere lunedì prossimo gli accertamenti necessari che permettano poi il dissequestro del mezzo pesante. Da subito l’azienda, che in 90 anni di storia non aveva mai avuto un infortunio di tale gravità, ha dichiarato, per voce del suo avvocato, di essere a completa disposizione degli inquirenti con l’obiettivo di fare piena luce sulla terribile tragedia costata la vita a una donna e a una professionista molto stimata. (Servizio di Chiara Gaiani)


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