16/11/2024 BRUGINE – Svolta nella morte di un 67enne di Brugine trovato agonizzate in un fossato, sembra che fosse morto per un ictus invece era stato investito da un’auto pirata || Quella che sembrava una morte legata ad un malore, si è rivelata essere una morte provocata da un colpo alla testa ricevuto dopo essere stato investito. A distanza di quasi tre settimane cambia completamente scenario la morte di Loris Zago 67enne di Brugine trovato agonizzate in un fossato lungo via Porto Superiore il 29 ottobre scorso. Il pensionato è spirato il giorno dopo in ospedale. All’inizio sembra che fosse stato colpito da un ictus durante una passeggiata, ma poi medici si sono accorti di una frattura nella zona occipitale della testa. La morte è stata provocata proprio da questa frattura, a confermarlo anche l’autopsia. I carabinieri insieme alla procura hanno iniziato le indagini e sono risaliti ad una 70enne marocchina alla guida di un’auto che avrebbe centrato il 67enne il pomeriggio del 28 ottobre quando era uscito di casa per una passeggiata. Ad incastrarla le immagini riprese da una telecamera privata che inquadrano la sua auto passare nello stesso orario in cui camminava Loris Zago, il sistema targasystem che rilevato la targa e le ammaccature sul cofano della vettura che, la donna aveva già portato in carrozzeria per farla riparare. Ora la conducente è stata denunciata per omicidio stradale e la sua posizione potrebbe aggravarsi con l’accusa di omissione di soccorso visto che Loris Zago è sttao ritrovato dolorante e ferito solo il giorno dopo. Forse se i soccorsi fossero stati chiamati subito si sarebbe potuto salvare. La donna ai carabinieri ha detto di non essersi accorta di aver colpito qualcuno. (Servizio di Valentina Visentin)
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