22/11/2024 PADOVA – «Servono una visione più europea e maggiore competitività, non possiamo rimanere indietro rispetto a Stati Uniti e Cina». Alla vigilia dell’Assemblea Generale di Confindustria Veneto Est, il messaggio al governo del presidente uscente Leopoldo Destro || Alla vigilia dell’Assemblea Generale 2024 di Confindustria Veneto Est che segnerà il passaggio di testimone al vertice dell’associazione, il presidente uscente Leopoldo Destro sintetizza così il biennio fondantivo avviato nel gennaio 2023. Oggi Confindustria Veneto Est rappresenta la seconda territoriale del sistema con 5062 imprese associate che danno lavoro a 276 mila collaboratori. Il Covid, l’inflazione, i conflitti bellici hanno fatto da scenario alle nuove sfide che le imprese si sono trovate ad affrontare dall’accelerazione tecnologica alla transizione energetica. «Il territorio deve crescere, sottolinea Destro, per andare incontro agli scenari futuri che saranno sempre più complessi e difficili». E in un mondo sempre più globalizzato, l’industria guarda con grandi aspettative alla nuova Europa che va delineandosi, «come confindustria siamo pronti a mandare messaggi chiari, positivo in quest’ottica il trilaterale tra gli industriali italiani, tedeschi e francesi» spiega ancora il presidente Destro. Un ultimo messaggio al governo, «tra le richieste, chiosa Destro, il bisogno di investimenti che devono andare nell’ottica di affrontare le diverse transizioni e di essere più competitivi, e ancora una modifica nei tempi e nei modi di industria 5.0» – Intervistati LEOPOLDO DESTRO (Presidente Confindustria Veneto Est) (Servizio di Francesca Bozza)


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