30/12/2024 PADOVA – Tosse, raffreddore e febbre alta. Un padovano su cento si prepara al veglione di San Silvestro con l’influenza ma il picco sarà nei primi giorni di gennaio. || Febbre alta, tosse, raffreddore: è in rapida diffusione il virus dell’influenza. Se di picco ancora non si può parlare, quello che è certo è che un padovano su cento, e la media veneta è migliore rispetto a quella italiana, sarà costretto a rinunciare al veglione in attesa del nuovo anno e a stare a letto. I più colpiti sono i bambini con meno di cinque anni che rischiano di trasmettere il virus a persone fragili e anziani. Più di 180.000 i padovani vaccinati contro l’influenza, due su dieci sono bambini; sfiorano i 28.000 i vaccinati contro il covid, un virus che continua a circolare da qui l’invito alla vaccinazione soprattutto per gli anziani e le persone fragili. Rispetto all’epidemia dello scorso anno, dovrebbero essere in calo tra neonati e bambini piccoli le bronchioliti. – Intervistati LUCA SBROGIO’ (Direttore Dipartimento Prevenzione Ulss 6 Euganea) (Servizio di Chiara Gaiani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(2IEIDvCQjq0)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria