02/01/2025 PADOVA – Travolta da un’auto il 22 dicembre, Sandra Pegoraro è morta ieri senza essersi mai ripresa. Nel 2022 era sfuggita a un femminicidio. || Una vicenda tragica, ma anche particolarmente triste, quella di Sandra Pegoraro, 52 anni, l’operatrice socio sanitaria morta il primo gennaio all’ospedale di Padova. A maggio del 2022 era sopravvissuta a un tentato femminicidio,ora invece davanti al nuovo ostacolo che le ha presentato il destino non ce l’ha fatta. Il 22 dicembre è stata investita da un’auto in via Pontevigodarzere, periferia nord di Padova, un ‘incidente grave, tanto che era ricoverata in terapia intensiva a Padova. Dieci giorni dopo, proprio il primo gennaio, le sue condizioni si sono aggravate e lei non ce l’ha fatta. Sandra, nel maggio del 2022, era stata aggredita dal suo ex-compagno, in un appartamento dell’Arcella, e ferita gravemente a coltellate. Un lungo periodo in ospedale, quindi la guarigione fisica, mentre l’uomo era stato ondannato un anno dopo per tentato omicidio. E lei aveva ripreso a fatica la vita normale, colpita nell’animo e mai più guarita da quel trauma. Era diventata un simbolo per le donne come lei scampate ai femmincidi, confessando spesso di come la sua vita era cambiata, di come le sue paure e le sue insicurezze la facessero sentire sola. Fino al 22 dicembre, quando è stata travolta da un’auto mentre passeggiava in via Pontevigodarzere. Tra l’altro in quella stessa zona il 3 marzo del 2022 c’era stato un’altro incidente grave. Un’anziana a passeggio con un’amica era stata investita da un’automobile, ed era morta due mesi dopo. Ed ora questo nuovo incidente per il quale il destino non ha lasciato scampo a Sandra. (Servizio di Federico Fusetti)

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