11/02/2025 CADONEGHE – Udienza preliminare a Padova del procedimento aperto per la morte di Giordano Sanginiti lungo la strada regionale 308 del Santo. I familiari della vittima hanno citato in giudizio anche Veneto Strade. || Tutto rinviato al 5 maggio nel processo aperto a Padova per la morte di Giordano Sanginiti, lo studente di medicina morto a 21 anni il 4 febbraio 2023 dopo essere caduto con la sua moto lungo la strada regionale 308 del Santo nel comune di Cadoneghe. Assistiti dallo studio 3A, nel corso dell’udienza preliminare i familiari della vittima hanno chiesto al giudice la citazione di Veneto Strade, la concessionaria proprietaria della strada su cui il tribunale si pronuncerà nel corso della prossima udienza. Una vicenda dolorosissima che porta sul banco degli imputati due tecnici di Veneto strade il responsabile della manutenzione delle arterie regionali per le province di Padova e Vicenza, un 39enne di Zelarino e il dirigente responsabile dell’area manutenzioni un 62enne di San Donà di Piave iscritti nel registro degli indagati per omicidio stradale in concorso. Nel mirino gli avvallamenti presenti nel tratto dove due anni fa è avvenuto l’incidente in particolare due buche della profondità di 5 e 3 centimetri che avrebbero fatto perdere il controllo della moto al 21enne che indossava il casco al momento del tragico incidente. (Servizio di Chiara Gaiani)
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