25/03/2025 PADOVA – Sono arrivati i risultati della perizia sulla morte di Olesya, la dodicenne ucraina investita da un treno in zona industriale nell’ottobre scorso. || Avevano frenato appena vista una persona sui binari, ma non è bastato. E’ il risultato di una consulenza tecnica commissionata dal tribunale di Padova per la morte di Olesya, 12enne di origine ucraina, che il 10 ottobre dell’anno scorso stava tornando a casa da scuola e che per fare prima aveva attraversato i binari in via Friburgo. La giovane, che abitava in zona San Lazzaro, evidentemente non aveva visto sopraggiungere il treno merci. Secondo la perizia i due macchinisti, 65 e 63 anni, indagati per omicidi colposo, viaggiavano anche ad una velocità inferiore al limite imposto in quel tratto. Per questo le accuse contro i due potrebbero essere archiviate, mentre prosegue l’indagine sul fronte della sicurezza. Per accertare cioè se siano stati rispettate tutte le misure di protezione, dei binari, del passaggio con le sbarre, degli eventuali pedoni. Purtroppo tutte riflessioni che arrivano troppo tardi, dopo che Olesya, fuggita due anni fa dalla guerra con la mamma, è spirata in ospedale, poche ore dopo essere stata investita dal treno. (Servizio di Federico Fusetti)


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