30/05/2025 PADOVA – A Padova in via Turazza il sit in dell’Eurodeputata leghista Annamaria Cisint davanti al centro islamico spesso al centro di polemiche per rumori e difficoltà con i residenti. L’iniziativa segna l’inizio di un percorso dell’onorevole di sopralluoghi e approfondimenti sul tema, insieme ai cittadini e alle istituzioni locali. || L’europarlamentare leghista Annamaria Cisint nella sua mappatura dei centri culto islamici non regolari in Italia arriva anche a Padova. In via Turazza dove dal 2012 c’è una difficile convivenza tra i residenti e i frenquentatori del centro che viene utilizzato per la preghiera. Volume altissimo anche di notte durante il ramadam, centinaia di persone all’interno, biciclette accatastate che bloccano il passaggio sul marciapiede. I residenti avevano scritto anche al sindaco nel 2024 per chiedere un’intervento per trovare un luogo alternativo. Il centro islamico di via Turazza gestito dall’associazione Al-Hikmah utilizza gli spazi di quello che un tempo era un’ex galleria d’arte quindi uno spazio commerciale. A Padova è arrivata l’europarlare leghista ex sindaca di Monfalcone che qualche settimana fa ha lanciato la sua battaglia contro i luoghi di culto abusivi e che non rispettano le leggi e i piani regolatori. – Intervistati ANNAMARIA CISINT (Europarlamentare Lega) (Servizio di Valentina Visentin)


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