12/08/2025 PADOVA – Camminava in viale Arcella con una pistola carica nel borsello. La polizia ha arrestato un cittadino cinese di 39 anni. || E’ finito prima in questura e dopo in carcere il cittadino cinese di 39 anni arrestato sabato pomeriggio dagli agenti delle Volanti. L’uomo stava camminando lungo viale Arcella a piedi ma alla vista dell’auto della polizia ha cercato di allontanarsi. Un atteggiamento che non è sfuggito all’occhio attento degli agenti che sono scesi e lo hanno fermato per un controllo. Nel borsello, il 39enne aveva nascosto una pistola calibro 7,65 di fabbricazione jugoslava con la matricola abrasa. Non solo, nell’appartamento di via Tiziano Aspetti dove viveva, un’abitazione usata come bed & breakfast abusivo da stranieri in condizioni igieniche precarie, nella stanza gli agenti hanno sequestrato due coltelli a serramanico, quattro cellulari e il passaporto a lui intestato, diverso da quello esibito durante il controllo risultato di un cittadino cinese in possesso del permesso di soggiorno. Irregolare in Italia, il 39enne era già conosciuto alle forze dell’ordine per una rapina commessa a luglio a Prato con altri tre connazionali. Per il 39enne, forse affiliato alla malavita cinese che agisce in Italia e di cui solo la scorsa settimana la polizia ha sgominato una vasta organizzazione in diverse regioni tra cui il Veneto, è scattato l’arresto per detenzione di arma clandestina, ricettazione e sostituzione di persona. Il Gip ieri ha convalidato l’arresto disponendo la misura della custodia cautelare in carcere. (Servizio di Chiara Gaiani)

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