26/08/2025 PADOVA – A marzo aggredirono gli agenti che avevano fermato il loro figlio minorenne alla guida di un’auto, una coppia di sinti ora rischia il processo. || Non mandavano il figlio minorenne a scuola e lo facevano guidare a 16 anni ovviamente senza mai aver ottenuto la patente, rischiano il processo una coppia di genitori di etnia sinti accusati anche di aver aggredito i poliziotti che lo scorso 26 marzo dopo un inseguimento di 15 km avevano arrestato il loro figlio minorenne che stava guidando un’auto a folle velocità in tangenziale. Le accuse contestate dalla procura di Padova alla coppia sinti sono di resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza dell’obbligo di istruzione dei minori. Il tribunale dei minori di Venezia invece indaga sulla posizione del 16enne. Lo scorso 26 marzo il minorenne era stato sorpreso dalla polizia locale e non si era fermato all’alt, accelerando invece di rallentare. Dopo un inseguimento di 15 km erano riusciti a bloccarlo, quando i genitori sono arrivati hanno minacciato i vigili e li hanno strattonati, il ragazzo aveva precedenti e la famglia era stata segnalata dal Provveditorato perchè non mandava a scuola il figlio. In questi giorni questa vicenda richiama i fatti tragici avvenuti qualche settimana fa a Milano dove una donna è stata investita e uccisa da un’auto guidata da minorenni residenti in un campo nomadi. (Servizio di Valentina Visentin)
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