18/10/2025 CINTO EUGANEO – Una volta era la lussuosa dimora del presidente del Veneto Giancarlo Galan, poi caduto in disgrazia. Sono seguiti la confisca e dieci anni di chiusura. Ora Villa Rodella riapre ai cittadini. || Dopo dieci anni, villa Rodella apre le porte ai cittadini. Dieci anni di trascuratezza e abbandono, per quella che era stata la lussuosa abitazione di Giancarlo Galan, poi confiscata e assegnata alla Fondazione Essenziale che ha presentato un progetto di recupero e di utilizzo sociale dell’immobile di Cinto Euganeo. Una villa immersa nei Colli che ospiterà eventi, attività sociali, insomma sarà a disposizione della comunità. I cancelli erano stati aperti, ma solo per poche ore e per utilizzare una piccola parte del giardino, sette anni fa, nel 2018, per un raduno di ciclisti che protestavano contro le mafie. Ora il Demanio ha accolto il progetto della Fondazione Essenziale, e la villa sarà dedicata a eventi culturali, ma anche a iniziative turistiche legate a ambiente, territorio e legalità. Si guarderà al passato storico dell’edificio, lanciando una sfida al futuro, un futuro legato a cultura, laboratori didattici, accoglienza. Il tutto, non a caso, durante le giornate del Fai, il Fondo per l’Ambiente che apre le porte delle ville venete. (Servizio di Federico Fusetti)


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