01/12/2025 CASTEL D’AZZANO – E’ stata dimessa dall’ospedale di verona Maria Luisa Ramponi la donna che insieme ai fratelli Dino e Franco ha fatto esplodere la sua abitazione a Castel D’Azzano lo scorso 14 ottobre, uccidendo tre carabinieri. la donna è stata già trasferita in carcere in attesa di essere interrogata. || Il 14 ottobre scorso nel casolare di Castel D’Azzano era stata lei ad innescare la miccia che aveva fatto esplodere l’abitazione durante il blitz dei reparti speciali dei carabinieri, uccidendo tre militari dell’Arma. Nemmeno due mesi dopo è stata dimessa dall’ospedale Borgo Trento di Verona Maria Luisa Ramponi, la sorella di Franco e Dino che si trovano in carcere con l’accusa di strage. La donna dopo le dimissioni è stata trasferita nel carcere veronesi di Montorio dove sono già detenuti i due fratelli. E’ accusata di essere stata lei ad accendere la molotov che ha fatto esplodere la casa satura di gas fatto uscire dalle bombole lasciate aperte, tra le macerie morirono i carabinieri padovani Valerio Daprà, Marco Piffari e Davide Bernardello, altre 26 persone rimasero ferite. Maria Luisa Ramponi venne stata tratta dai militari dell’Arma, nonostante le ferite gravi e le ustioni estese, dopo la terapia intensiva e il ricovero al Centro Ustioni la donna si è completamente ripresa e non necessità di ulteriori cure, le sue condizioni dunque consentono la detenzione in carcere dove potrà essere interrogata dal magistrato che coordina l’indagine. (Servizio di Francesco Rataj)

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