05/12/2025 PADOVA – Educazione affettiva in tre scuole primarie del centro di Padova e scoppia la polemica. L’assessora Colonnello: «Un percorso già avviato da tempo, siamo al “tanto rumore per nulla”». La neoconsigliera regionale della Lega Eleonora Mosco: «Vigileremo, serve massima attenzione quando si parla di bambini». || Le scuole coinvolte sono tre scuole primarie del centro storico di Padova, il progetto è destinato ad alcune classi sulla base di un percorso avviato da mesi e coordinato dal tavolo “Prevenire e promuovere” contro la violenza di genere dove siedono il comune che ne è il coordinatore ma anche l’Ulss 6 Euganea, l’Ufficio scolastico territoriale di Padova e Rovigo, il Centro Veneto Progetti Donna e l’Università. Un progetto più ampio e già avviato che ha ricevuto un nuovo sostegno grazie a fondi messi a disposizione dalla Consulta di quartiere 1, di questo si tratta, che si allargherà anche a due scuole secondarie di primo grado. Ulss 6 e università lavorano con gli studenti delle scuole superiori e dell’ateneo. Sul progetto interviene la Lega attraverso Eleonora Mosco che ricorda all’amministrazione comunale che in Parlamento, adesso in Senato, è in discussione la legge Valditara. – Intervistati MARGHERITA COLONNELLO (Assessora alle Pari Opportunità), ELEONORA MOSCO (Capogruppo Lega Consiglio Comunale) (Servizio di Chiara Gaiani)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(EbcNh92deTA)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria