25/01/2022 PADOVA – Picchiava la compagna, una donna padovana, ed era arrivato addirittura a dare fuoco alla sua auto il calabrese arrestato dalla Guardia di Finanza. L’uomo era affiliato alla ‘Ndrangheta calabrese. || I fatti denunciati alla Guardia di Finanza di Padova che ha condotto l’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Venezia risalgono al dicembre 2019 quando una donna sporge denuncia nei confronti del suo ex compagno, un imprenditore calabrese operante nel settore del commercio della carne. E’ proprio quest’ultimo a essere finito in carcere, sei in totale le persone indagate, nell’ambito dell’operazione Ermes con l’accusa di violenza privata, lesioni e atti persecutori, oltre che danneggiamento reati commessi con l’aggravante del metodo mafioso. Una relazione difficile quella tra i due costellata da minacce e intimidazioni con l’imprenditore che ricordava alla sua compagna di essere vicino alle cosche calabresi Tegano e Condello. Contro la donna, quest’ultimo non avrebbe esitato a puntare una pistola fino ad arrivare all’incendio dell’auto. (Servizio di Chiara Gaiani)


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