10/02/2022 PADOVA – A pochi giorni dalla festa della traslazione delle reliquie del Santo in cui si ricorda il ritrovamento della lingua incorrotta di Antonio, la comunità francescana rende noto il movimento spirituale di pellegrini nel corso del 2021. Il Covid frena ancora i pellegrinaggi, ma cresce la devozione on line. || Ha continuato a sorreggere e condurre per mano il suo popolo Sant’Antonio nonostante l’onda lunga della pandemia che ha percorso tutto il 2021. E se il numero di pellegrinaggi è leggermente calato, sono stati 317 con i polacchi primi stranieri per numero di presenze, la devozione è cresciuta a distanza grazie ai social e al sito santantonio.org. Da pochi mese rettore padre Antonio Ramina racconta questa grande vitalità.Nella giornata del 13 giugno raccontata passo passo in diretta da Rete Veneta, emittente del network Medianordest, la pagina facebook ha raggiunto 1.450.000 persone in tutto il mondo, 70.000 i visitatori solo sul sito 13giugno.santantonio.org. Un Santo con cui il contatto è anche fisico, attraverso quel gesto così ricco nella sua straordinaria semplicità della mano posta sulla tomba di Antonio. Alla vigilia di un’ importante festa antoniana, il ricordo del ritrovamento della lingua incorrotta del Santo 759 anni fa, il desiderio è quello di vivere un 13 giugno con il sapore della normalità. – Intervistati Padre ANTONIO RAMINA (Rettore Basilica del Santo) (Servizio di Chiara Gaiani)


videoid(nfJT01v6oMA)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria