23/02/2022 PADOVA – A due anni di distanza dal primo caso di covid in Veneto. Ecco i volti e le storie dei medici dell’azienda ospedaliera di Padova che in questi mesi non hanno mai smesso di combattere il virus || Ivo Tiberio e il responsabile della terapia intensiva dell’Azienda Ospedaliera di Padova. Durante la prima ondata del covid ha visto e curato i pazienti più gravi, ha conosciuto gli aspetti più crudeli del virus, oggi dopo due anni grazie ai vaccini, il suo reparto ha visto meno ricoveri a fronte dei tanti contagi.L’azienda ospedaliera di Padova in Veneto è stata la prima ad aprire e allestire i reparti di semi intensiva, una scelta che ha permesso di portare avanti cure che hanno evitato la terapia intensiva a molti pazienti.In due anni oltre 250 piccoli sono stati ricoverati per covid all’ospedale di Padova che purtroppo deve contare anche il decesso di una bimba di 3 anni affetta da altre patologie, ma anche la storia a lieto fine di un neonato salvato dopo molti giorni di terapia intensiva.In due anni in azienda ospedaliera sono stati curati 4551 malati di covid, i medici impegnati in prima linea sono riusciti a garantire anche la gran parte degli interventi chirurgici extra covid per non far mai mancare il diritto alla salute di tutti. – Intervistati IVO TIBERIO (Direttore Terapia Intensiva Azienda Ospedaliera di Padova), ANDREA VIANELLO (Direttore Fisiopatologia Respiratoria Azienda Ospedaliera di Padova), LIVIANA DA DALT (Direttore Polo della Mamma e del Bambino), Prof. STEFANO MERIGLIANO (Direttore Chirurgia dell’Azienda Ospedaliera di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)


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