05/03/2022 PADOVA – Il cordoglio dei colleghi e dei vertici della Questura di Padova per la morte dell’ispettore Leonardo Baido, vittima del tragico incidente di ieri a Selvazzano Dentro || 41 anni, originario di Arsego di San Giorgio delle Pertiche nel Padovano, l’ispettore di Polizia Leonardo Baido godeva di grande stima per la generosità con la quale affrontava il suo non facile lavoro. Venerdì mattina era in questura, faceva parte dell’antidroga, quando ha chiesto di rientrare a casa perché non stava bene. Potrebbe essere stato un malore a fargli perdere il controllo della sua 500 abarth d’epoca e finire contro un suv che sulla direttissima per Selvazzano, proveniva in senso contrario. Figlio di un poliziotto oggi in pensione, appena arruolato chiese di essere assegnato alle Volanti dlla questura di Palermo. Poi il rientro a PadovaIl dottor Marco Calì, che per molti anni ha diretto la squadra mobile padovana, lo ha avuto in organico per 11 anni: un ragazzo d’oro, il più giovane della sezione narcotici -ci ha detto- appassionato del suo lavoro, lo ricordo con affetto e ora con tanto dolore.I funerali di Leonardo Baido non sono ancora stati fissati: potrebbero essere celebrati nella chiesa di Arsego, località dove risiedono i genitori e il fratello. – Intervistati ANDREA STRAFELLINI (Capo di Gabinetto Questura di Padova) (Servizio di Guido Barbato)

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