26/07/2022 MONSELICE – Ennesima tragedia sulle strade del padovano. Due fratelli, di origine marocchina, sono morti all’alba a Monselice dopo essere finiti in una canaletta con l’auto sulla quale viaggiavano. I due stavano andando al lavoro. || Nessun segno di frenata sull’asfalto con l’auto che, forse a causa della velocità, finisce capottata dentro la canaletta che corre a fianco della rotonda. Non c’è stato scampo per due giovani lavoratori di origine marocchina, due fratelli di 38 e 32 anni, residenti a Monselice e Conselve, morti poco dopo le 6 lungo la strada provinciale 5 in Via Vanzo a Monselice. Della Fiat Stilo Station Wagon sulla quale i due uomini viaggiavano sono rimasti solo i rottami. Il conducente, 38 anni, è morto sul colpo. Pochi istanti di vita in più per il fratello che gli viaggiava al fianco estratto dalle lamiere del veicolo dai vigili del fuoco. Il suo cuore ha ceduto nell’ambulanza che tentava un disperato viaggio verso l’ospedale. A dare l’allarme un vigilante arrivato sul posto. Un botto sentito da tutti i residenti al lavoro lungo l’argine per raccogliere i pochi resti rimasti, piccoli tasselli di due vite finite in pochi istanti. A cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto i carabinieri. i due fratelli, regolarmente residenti in Italia, erano diretti al lavoro in un cantiere edile. Una strada di collegamento Via Vanzo, a ridosso del casello di Monselice dell’A13, usata come scorciatoia per la Monselice Mare. (Servizio di Chiara Gaiani)

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