01/09/2023 PADOVA – Il questore ha parlato durante il saluto ad uno storico poliziotto della Squadra Mobile di Padova che ha partecipato alle più importanti operazioni di Polizia come l’arresto del pericoloso serial killer Michele Profeta || Il ricordo di tanti anni e l’insegnamento che lascia ai suoi colleghi. Ultimo giorno di lavoro per il sostituto commissario coordinatore Giuliano Basso, poliziotto della squadra mobile di Padova che in 40 anni di servizio ha partecipato alle più importanti operazioni che hanno segnato la città. Dagli arresti di elementi di spicco della Mala Brenta, a quello del serial killer Michele Profeta, dallo smantellamento di pericolose bande di rapinatori, alle risoluzioni degli omicidi più efferati. Il poliziotto Giuliano Basso è la memoria storica della Squadra Mobile tanto che ha salutarlo sono arrivati da tutta Italia i dirigenti che hanno diretto il prestigioso ufficio della Questura di Padova, come l’ex questore Carmine Damiano, l’attuale capo dell’Anticrimine nazionale Alessandro Giuliano, l’ex questore Antonio Palmosi e il capo della Squadra Mobile di Milano Marco Calì che ha definito così il sostituto commissari Basso.Un saluto e un riconoscimento ad un poliziotto che ha sempre lavorato per la sua città e per la sua sicurezza ha detto il questore, che ha organizzato la sorpresa. Una sorpresa riuscita per il poliziotto che sotto lo sguardo burbero ha mostrato l’emozione. – Intervistati GIULIANO BASSO (Sostituto Commissario della Squadra Mobile di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)

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