22/04/2024 PADOVA – Stabili anche se restano gravi le condizioni dell’anziana azzannata da cinque dei sette cani della figlia a Padova. Gli animali sono sotto osservazione, proseguono anche le indagini dei carabinieri. || Nuovo sopralluogo dei carabinieri nell’appartamento del quartiere di Mortise a Padova dove un’anziana di 83 anni è stata aggredita da cinque dei sette cani di casa. La donna, ricoverata nel reparto di chirurgia plastica dell’azienda ospedaliera, resta in prognosi riservata anche se non in pericolo di vita. I medici le hanno dovuto amputare il braccio destro e l’avambraccio sinistro. A salvare la donna i carabinieri che, avvisati dalla postina che ha sentito del trambusto e chiamato il 112, erano entrati in casa trovando l’anziana in un lago di sangue. Sull’aggressione indaga la procura di Padova. La donna per ora non è stata in grado di ricostruire l’accaduto. I cani sono in casa come spiega il responsabile del servizio veterinario Igiene Urbana dell’Ulss 6. Gli animali sono sette, appartenenti alle razze Amstaff e American Bully. Il servizio veterinario in questo momento li sta monitarando con un’osservazione sanitaria e comportamentale gestionale. Non è escluso che nelle prossime ore si possa arrivare anche all’allontamento. Nel frattempo da Oipa, l’organizzazione internazionale di protezione animali, arriva la richiesta di regolamentare il possesso di determinate razze. – Intervistati ALDO COSTA (Direttore Servizio Veterinario Igiene Urbana Ulss 6), CLAUDIA TACCANI (Responsabile Ufficio Legale Oipa) (Servizio di Chiara Gaiani)


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