19/07/2024 ALTA PADOVANA – Ha residenza nel padovano il truffatore seriale di alberghi che dopo le promesse fatte in diretta tv ci è ricascato ed è stato pizzicato mentre tentava di fuggire da una struttura di lusso a Como. || Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Calza a pennello con l’arcinoto proverbio la storia di quest’uomo di origini napoletane residente nell’Alta Padovana, truffatore seriale di alberghi di lusso come ammesso da lui stesso ai microfoni di una trasmissione della Rai. Il servizio risale ad aprile, quando le truffe seriali erano state bloccate grazie alle riprese interne registrate in un albergo della provincia di Bolzano dove il truffatore aveva trascorso ben nove notti “a ufo”. Dopo aver truffato centinaia di alberghi di lusso e avere collezionato nella provincia di Bolzano 32 fogli di via da altrettanti comuni, alcuni mesi di pausa per Fabrizio Russo che nel “vizietto” sembra esserci ricascato con un soggiorno lampo in un hotel di lusso di Como dove ha trascorso una singola notte. Alla richiesta dei documenti, l’uomo, presentatosi come rappresentante di un marchio sportivo di abbigliamento, aveva accampato scuse riuscendo ad essere ospitato. Era pronto ad andarsene l’indomani, quando è stato riconosciuto dal direttore dell’hotel che ha subito chiamato la polizia. Il truffatore seriale, che aveva provato a risolvere la questione con un bonifico istantaneo, operazione negata, ha rimediato una nuova denuncia per sostituzione di persona e insolvenza fraudolenta e un foglio di via di tre anni. (Servizio di Chiara Gaiani)

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