05/10/2024 PADOVA – Il docente universitario che ha effettuato l’autopsia sul corpo di Vera Slepoj, la famosa psicologa scomparsa il 21 giugno, ha chiesto un altro mese di tempo per completare la relazione. Resta così il giallo sulle cause della morte. || Non c’è ancora una risposta sulle cause della morte di Vera Slepoj, la famosa scrittrice e psicologa trovata morta nella sua abitazione di piazza del Santo a Padova la mattina del 21 giugno. Il professor De Caro, docente universitario, ha eseguito l’autopsia il 26 giugno, ma in questo giorni, alla scadenza dei tre mesi necessari per completare la relazione sull’esame autoptico, ha chiesto un altro mese di tempo. E così resta il giallo sulle cause della morte della donna, 70 anni, originaria di Portogruaro ma da anni residente nella città del Santo. I familiari avevano presentato un esposto in Procura, sottolineando l’ottimo stato di salute generale di Vera Slepoj, a parte un fastidio legato all’operazione al ginocchio che aveva subito un mese prima della scomparsa. Il magistrato ha aperto un fascicolo, senza indagati, per omicidio colposo, reato necesario per autorizzare l’autopsia, e quindi occorrerà attendere ancora un mese prima di leggere nero su bianco le cause precise della morte. (Servizio di Federico Fusetti)
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