22/11/2024 PADOVA – 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Cresciuta notevolmente la consapevolezza che si vede nell’aumento delle richieste di aiuto e nei conseguenti arresti e denunce. || Rappresenta le istituzioni, i carabinieri, chi accoglie le vittime di violenza il comandante provinciale Michele Cucuglielli che invita ogni donna a non avere timore, a presentare denuncia, a fidarsi. Molte le donne che nei primi dieci mesi del 2024 questo passo lo hanno fatto, tanto che gli arresti sono aumentati del 196%, e sono più che raddoppiate le misure cautelari con applicazione del braccialetto elettronico. Una situazione, quella della violenza, che il centro veneto donna conosce bene. Nel nome di Giulia Cecchettin e poi di Sara Buratin, uccisa a Bovolenta a febbraio dall’ex compagno, di Nicoleta Rotaru, uccisa lo scorso anno ad Abano dall’ex marito ma inizialmente si pensava al suicidio, molte le donne che hanno chiesto aiuto, accolte dai carabinieri di Padova in queste stanze, le Stanze per se, ambienti sereni dove i bambini hanno a disposizione dei giochi realizzate grazie al Soroptimist. E a breve, terminata la sperimentazione, in arrivo anche il Mobile Angel, uno smartphone collegato direttamente alla centrale operativa attraverso cui la donna vittima di violenza potrà inviare immagini e richieste di aiuto. – Intervistati Col. MICHELE CUCUGLIELLI (Comandante Provinciale Carabinieri di Padova), MARIANGELA ZANNI (Presidente Centro Veneto Progetti Donna), ELENA FABBRIS (Past President Soroptimist Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)
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