10/02/2025 CITTADELLA – Non è bastata la chiesa e per questo si sono celebrati nella palestra di Santa Croce Bigolina i funerali di Enrico Vanzini. Morto a 102 anni, Enrico Vanzini dal 2005 aveva iniziato a raccontare l’orrore vissuto nel campo di concentramento di Dachau. || Si alzano i labari in segno di rispetto: amici, sindaci e tanti cittadini hanno voluto essere accanto alla famiglia di Enrico Vanzini, morto mercoledì scorso all’età di 102 anni. Troppo piccola la chiesa della frazione di Santa Croce Bigolina di Cittadella, il funerale si è svolto nella palestra mentre in tutto il paese era lutto cittadino. La voce di Enrico Vanzini risuonava nell’eco degli ultimi vent’anni che lui, l’ultimo sonderkommando, ha dedicato a raccontare e testimoniare l’orrore vissuto durante i mesi trascorsi nel campo di concentramento di Dachau. Fino al 2005 Enrico Vanzini non era riuscito a parlare, poi qualcosa era cambiato e aveva iniziato a testimoniare e incontrare soprattutto i ragazzi delle scuole tanto che nel 2013 per questo era stato insignito dal presidente della Repubblica della medaglia d’onore e nel 2016 era persino tornato a Dachau. In tanti oggi hanno pianto il testimone, per tutti resteranno, eterno monito, le sue parole perché l’orrore che Enrico Vanzini aveva vissuto non torni mai più. (Servizio di Francesco Rataj)
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