17/03/2025 PADOVA – Una lunga giornata per Padova quella di sabato. Tre i cortei in città. In risposta alla manifestazione di CasaPound, in Piazza Antenore prima il presidio, che è diventato corteo, poi la fiaccolata degli antifascisti a cui è andato il ringraziamento del sindaco Sergio Giordani. || Ha affidato ai social Sergio Giordani, sindaco di Padova, il grazie alla città per avere riaffermato in modo democratico i valori della Costituzione che nasce dalla Resistenza al nazifascismo, unito al grazie al questore e alle forze dell’ordine. Un sabato pomeriggio senza scontri quello che di fatto ha paralizzato la città: da una parte in Corso Milano la manifestazione di CasaPound, dall’altra il collettivo antifascista. E’ finito così il presidio che da Piazza Antenore si è spostato, bicicletta e striscione Padova Antifascista in testa, davanti al municipio, sul Liston, mentre per bloccarli in caso di necessità la polizia aveva schierato anche gli idranti. Alle 21, il momento finale, la fiaccolata con oltre millecinquecento persone che ha sfilato per le vie del centro riaffermando come la città, che ha l’Università medaglia d’oro al valore militare per la resistenza, sia contro ogni forma di fascismo. In testa al corteo il vicesindaco Andrea Micalizzi e la consigliera regionale del Partito Democratico Vanessa Camani. – Intervistati FLORIANA RIZZETTO (Presidente Anpi Padova), ALDO MARTURANO (Segretario Cgil Padova) (Servizio di Francesco Rataj)

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